L’associazione

La Lega Italiana Fibrosi Cistica Piemonte è una Organizzazione di volontariato laica, apolitica e senza scopo di lucro.

È nata nel 1985 a Torino dall’alleanza tra un gruppo di genitori di bambini fibrocistici e alcuni medici che per primi in Piemonte si occuparono della malattia in modo specialistico, contribuendo alla nascita del Centro Fibrosi Cistica dell’Ospedale Regina Margherita. 

Inizialmente l’Associazione lavorò per diffondere le conoscenze sulla malattia e rendere possibile la sua diagnosi precoce e l’inserimento dei bambini diagnosticati in un programma terapeutico.

Dopo quasi 40 anni, oggi LIFC Piemonte rappresenta i pazienti e i loro familiari ed è sostenuta dall’impegno di volontari, amici e simpatizzanti sul territorio piemontese.

Aderisce alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Nazionale con sede a Roma.

 

LA NOSTRA VISION

Aspiriamo ad una società in cui le persone affette da fibrosi cistica possano disporre di tutte le cure e terapie oggi disponibili di cui necessitano.

 

LA NOSTRA MISSION

Al centro della nostra mission ci sono le persone affette da fibrosi cistica in tutte le fasi della vita. Ci impegniamo ogni giorno per migliorare concretamente la qualità della loro vita.

Lo facciamo attraverso l’ascolto, fornendo loro assistenza e informazione in materia di diritti del malato FC, attuando interventi mirati a risolvere problemi di tipo sociale e incoraggiando l’inserimento scolastico e lavorativo.                                   

Stimoliamo il miglioramento costante delle terapie e dell’assistenza medica, facendo leva sulle istituzioni competenti affinché la legge n. 548/1993 che tutela i malati di fibrosi cistica sia applicata correttamente.

Sosteniamo le sezioni di cura del Centro di Riferimento Regionale contribuendo a finanziare borse di studio per i sanitari, acquistando strumentazione, con progetti volti a migliorare le cure e la qualità di vita del malato FC e con la formazione continua del personale medico e paramedico.

Diffondiamo cultura, informazione e sensibilizzazione nei riguardi della patologia all’interno delle scuole e in altri contesti educativi.